Cittadinanza

Quali sono i requisiti per richiedere cittadinanza italiana?

Ai sensi dell’art. 9, comma 1, della legge 91/1992 è fondamentale che sussista la residenza legale ininterrotta in Italia per il periodo di:

 

  • 3 anni – nel caso di cittadino straniero nato in Italia o discendente in linea retta di 2° grado di cittadino italiano per nascita;
  • 5 anni – nel caso di cittadino straniero maggiorenne adottato da cittadino italiano, a decorrere dalla data di adozione. Viene assimilato a questo caso anche quello del figlio di cittadino italiano naturalizzato. In questo caso viene considerato il termine dei 5 anni dalla data di giuramento dello stesso;
  • 5 anni – nel caso di cittadino straniero che ha prestato servizio, anche fuori dal territorio nazionale, alle dipendenze dello stato italiano;
  • 4 anni – nel caso di cittadini appartenenti a stato membro dell’Unione Europea;
  • 5 anni – nel caso di cittadino apolide o rifugiato;
  • 10 anni – per cittadini che non rientrano nei casi precedenti.

Quali sono i documenti necessari per richiedere la cittadinanza italiana?

  • Marca da bollo da Euro 16,00;
  • estratto dell’atto di nascita completo di tutte le generalità con l’indicazione della paternità e maternità del richiedente con relativa traduzione e legalizzazione in lingua italiana;
  • certificati penali del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza con relative traduzioni e legalizzazioni in lingua italiana;
  • fotocopia del permesso/carta di soggiorno (per cittadini extracomunitari), ovvero dell’attestazione di soggiorno (rilasciata dal comune di residenza per cittadini comunitari);
  • modelli fiscali (CUD, UNICO, 730) relativi ai redditi percepiti negli ultimi tre anni per chi si avvale dei redditi percepiti dai componenti del nucleo familiare. Per tutti i suindicati casi è previsto il possesso di un reddito personale (o dei familiari inserito nello stesso stato di famiglia) negli ultimi 3 anni antecedenti a quello di presentazione della domanda, i cui limiti per ciascun anno sono di: euro
    8.263,31 per richiedente senza persone a carico, euro
    11.362,05 per richiedente con coniuge a carico, aumentabili de euro 506,00 per ogni ulteriore persona a carico;
  • attestato di conoscenza della lingua italiana livello B1 o superiore (sono esentati i possessori del Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo);
  • versamento del contributo di Euro 250,00 tramite Pagopa.

 

Per le sole categorie di Apolide e Rifugiato Politico è necessaria la copia del relativo certificato di riconoscimento.

 

Le generalità riportate nei documenti italiani e in quelli stranieri devono coincidere in tutti gli atti. Pertanto nel caso ci siano delle differenze nei dati riportati (es. cambio cognome dopo il matrimonio, luogo di nascita diverso) occorre produrre idonea documentazione attestante le esatte generalità nonché i motivi che hanno portato a tali cambiamenti (es. certificato di matrimonio e attestazione consolare

Come ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio?

Ai sensi dell’art. 5 legge 91/1992 possono richiedere la cittadinanza italiana i cittadini stranieri coniugi di cittadini italiani.

 

Devono avere residenza legale di almeno 2 anni dalla data in cui è stato contratto il matrimonio.

 

 

Nel caso in cui ci siano figli nati o adottati dai coniugi la residenza legale richiesta è di 1 anno.
Documenti necessari per presentare la domanda:

  • marca da bollo da Euro 16,00;
  • estratto dell’atto di nascita completo di tutte le generalità con l’indicazione della paternità e maternità del richiedente con relativa traduzione e legalizzazione in lingua italiana;
  • certificati penali del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza con relative traduzioni e legalizzazioni in lingua italiana;
  • attestato di conoscenza di lingua italiana livello B1 o superiore (sono esentati i possessori del Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • fotocopia carta identità italiana;
  • fotocopia passaporto;
  • fotocopia del permesso/carta di soggiorno (per cittadini extracomunitari), ovvero dell’attestazione di soggiorno (rilasciata dal comune di residenza per cittadini comunitari)

versamento del contributo di Euro 250,00 tramite Pagopa intestato al Ministero dell’Interno – DLCI.

 

Affidandovi ai nostri avvocati specializzati in diritto di immigrazione fin dalla fase iniziale della presentazione della domanda, sarete seguiti e assistiti da un professionista esperto evitando anni ed anni di attesa per ottenere quello che è un vostro diritto: unprovv edimento espresso e motivato sulla vostra domanda di cittadinanza.

 

I tempi medi di attesa della cittadinanza italiana è di 24 mesi prorogabili per altri 12 mesi. dalla data di presentazione della domanda. È essenziale assumere un ruolo attivo e propositivo nel procedimento amministrativo.

 

Notas:

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Nostri legali possono intervenire nel vostro interesse.

 

Lo straniero interessato può affidarci la sola presentazione della domanda o l’intera gestione della pratica, in questo caso nostri legali provvederanno a controllare e sollecitare lo svolgimento della pratica di cittadinanza, in tutte le sue fasi.

FAQs

Domande frequenti

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